Tanto si è parlato, forse troppo, ma la sensazione degli addetti ai lavori e non, è che dell’omicidio della ventinovenne di Somma Vesuviana, Carmela Melania Rea, se ne continui a parlare per molto, senza giungere mai a una definitiva conclusione.
Mentre Salvatore Parolisi continua la custodia cautelare in carcere dell’ex Caporal Maggiore del 235esimo Reggimento Piceno, al quale è stata negata per ben due volte dai giudici, la richiesta di scarcerazione sia in fase preliminare che in sede di riesame, sull’intrigato caso si aprono nuovi e misteriosi scenari.
Come si è ampiamente detto negli ultimi mesi, i giudici ritengono il Parolisi primo ed al momento unico indagato per l’omicidio della moglie Melania, e il movente per il quale l’ex istruttore della Caserma Clementi avrebbe compiuto l’efferato gesto, sarebbe di natura passionale nonchè economica; proprio inerente quest’ultimo aspetto, si concentrano nel corso delle ultime ore, precise indagini e controlli da parte dei militari che lavorano sul caso, al fine di scoprire nuovi ed utili elementi per le indagini.
Pare che Salvatore oltre al conto corrente cointenstato con Melania e presso il quale erano disponibili risparmi pari a 10.000 euro, avesse un conto corrente nascosto, una sorta di tesoro segreto, con una somma risparmiata pari a circa 90.000 euro, un conto del quale, con ogni probabilità, la moglie Melania non ne fosse a conoscenza.
A che serviva questa somma, e soprattutto perchè il Parolisi l’ha tenuta segreta alla moglie non mettendola così a disposizione di quest’ultima e soprattutto della piccola Vittoria? A queste domande cercano di rispondere i militari che lavorano sul caso, intanto secondo nuove indiscrezioni non ancora confermate ufficialmente, pare che Salvatore abbia messo da parte detti risparmi a seguito delle ultimi missioni eseguite, e che fossero pronti a far fronte alla possibile separazione con Melania, per andare così a convivere con l’amante Ludovica Perrone, con la quale aveva portato avanti una relazione extra-coniugale da oltre due anni.