Dopo essere stato sfiduciato dal suo stesso partito, schieratosi, non senza qualche distinguo, al fianco del nuovo segretario Renzi, Enrico Letta è salito al Quirinale da Napolitano e s’è dimesso.
Il Presidente della Repubblica, l’ha ricevuto accompagnato dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Filippo Patroni Griffi e ha accettato le dimissioni, irrevocabili, del premier.
Dopo il voto della direzione del Pd, Letta non riteneva infatti che un eventuale passaggio parlamentare avrebbe potuto indurlo a soprassedere dall’intenzione di dare e dimissioni.
A questo punto pare che i tempi per la nascita di un nuovo esecutivo siano molto stretti, già oggi inizieranno le prime consultazioni.