UsignoloNews Ultime news dall'Italia e dal Mondo
Oggi arriveranno le dimissioni di Letta e, se queste saranno accettate da Napolitano, Matteo Renzi potrebbe far nascere il suo governo già nel fine settimana.
Pochi si attendevano che il neo segretario del Partito Democratico diventasse premier così presto e, soprattutto, senza passare dalle urne, e questo ha creato non poche criticità e malumori, sia tra le fila del Pd che dei suoi attuali alleati e, naturalmente, tra le forze di opposizione.
La cosa più importante al momento resta però definire una precisa azione di governo, porsi pochi obbiettivi chiari, da raggiungere rapidamente.
Tra le prime cose da fare Renzi, stando a recenti indiscrezioni, si dedicherà alla semplificazione della burocrazia, da sempre uno dei mali cronici del nostro Paese.
Il nuovo premier proverà quindi a svecchiare alla macchina amministrativa, e per farlo si avvarrà del contributo di una nuova squadra.
Dei ministri di Renzi già si discute molto e tra i più probabili ci sono Lucrezia Reichlin all’economia, Tito Boeri al lavoro, e Maria Elena Boschi alle riforme.
Non mancheranno anche alcune conferme, come Bonino agli esteri e Alfano come vicepremier.
