Roma/ 33enne ucciso in strada – Flavio Simmi, è stato ucciso sta mattina alle 9:40, in strada in un quartiere di Roma a Prati,in via Grazioli Lante.
E’ stato raggiunto da sette colpi di pistola al torace. La vittima era figlio di un ex componente della Banda della Magliana ed era stato gambizzato nella gioielleria di famiglia in Piazza del Monte di Pietà a Roma, lo scorso febbraio, e secondo gli inquirenti potrebbe trattarsi di una resa di conti , infatti la vittima era stata ferita alle gambe a colpi di pistola da due uomini che erano poi fuggiti in sella a una moto, davanti all’oreficeria.
Secondo i testimoni che hanno assistito alla sparatoria, gli assassini hanno sparato al petto alla vittima, che si trovava in auto, poi sarebbero fuggiti in moto.
Sulla vicenda indaga la squadra mobile della Questura di Roma. Sulla dinamica dell’agguato ci sono pochi particolari: l’auto di Sinni, una ford Ka grigia, era ferma al semaforo all’incrocio tra via Riccardo Grazioli Lante e via Simone de Saint Bon, quando un uomo si è avvicinato e gli ha puntato la pistola sferrando sette colpi verso il Simmi .
Il cadavere dell’uomo è stato trovato dalla polizia sull’asfalto accanto alla sua auto, perchè ha tentato la fuga, ma senza successo. In quel luogo ci furono dei precedenti: Lo scorso Aprile, e a pochi centinaia di metri era stato ucciso l’ imprenditore Roberto Ceccarelli.
Anche in quel caso si è trattato di un agguato in strada davanti al Teatro delle Vittorie, nel quartiere Prati. Per l’omicidio aveva confessato un settantenne, Attilio Pescarella, che si era costituito autoaccusandosi del delitto per sviare le indagini. L’omicidio, invece, sarebbe stato commesso da un pregiudicato della Magliana, Daniele Pascarella, 35 anni, il nipote, fermato dalla polizia e accusato di essere stato lui a premere il grilletto.