Giornata negativa per Piazza Affari, che ha chiuso seguendo un po’ l’andamento delle altre borse europee.
Il Ftse Mib perde l’1,46% a 19.127 punti, mentre l’All Share perde a sua volta l’1,16% a 20.407 punti. Il calo è arrivato subito dopo che sono stati diffusi i dati che hanno evidenziato l’attuale situazione della disoccupazione e dell’inflazione nella zona euro. Il listino milanese ha visto il colore rosso come quello predominante, con i titoli bancari e quelli industriali, che hanno fatto segnare un calo generale. A salvarsi solamente il titolo Ferragamo, che ha fatto registrare un +4,22%, dopo che sono stati pubblicati i dati relativi al fatturato dell’anno 2013, e anche Tenaris che ha chiuso con un +1,03%.
Come detto in precedenza male i bancari con Intesa Sanpaolo che fa registrare un -1,12%, così come Unicredit che invece addirittura va peggio, con un -1,97%. Male anche Mps -0,66%, le popolari con Ubi Banca a -2,11%, Bper a -2,36%, e Banca Popolare a -1,65%. Giù anche il comparto assicurativo con Generali che ha fatto segnare un -1,54%, e Unipolsai con -1,51%. Perde anche Telecom che fa segnare un -1,5%, dopo che ieri aveva fatto vedere una certa ripresa, non appena il mercato ha registrato l’interesse da parte di Naguib Sawiris. Male anche Stm, che perde l’1,31% e Mediaset, che lascia il 2,24%. Enel perde l’1,6% ed Eni l’1,12%. In caduta anche Fiat, con -2,42% e Pirelli con -1,25%.