Dipendenza da notifiche del cellulare o dai social: che cos’è e consigli

La dipendenza da notifiche del cellulare o dai social deve essere curata contattando un professionista, soprattutto se il problema è molto grave e se non si riesce proprio a fare a meno di controllare in modo eccessivo il proprio smartphone o se il tempo su cui si naviga sui social o si usano questi ultimi, sostituisce il tempo per svolgere altre attività importanti, come il lavoro, lo studio, persino mangiare. Senza dubbio, la problematica diventa una patologia in questi casi, ma attenzione: ciò non significa che gli strumenti digitali equivalgano a causare a tutti dipendenze, bensì si deve solo fare attenzione a usarli nel modo giusto e non in modo eccessivo.

Dipendenza da notifiche del cellulare o dai social: di che cosa si tratta esattamente

La dipendenza da notifiche del cellulare o dai social consiste nel controllare in modo maniacale, tantissime volte al giorno e addirittura più volte in un minuto, le notifiche sullo smartphone oppure ci si connette h24 sui social, si sta tantissimo al cellulare, e così via. Se si passa tutto il giorno con in mano strumenti del genere o se comunque questi diventano proprio una sostituzione dello svolgimento delle normali attività, come mangiare, andare al lavoro, concentrarsi nello studio, ecco che qualcosa senza dubbio non funziona più.

Per evitare di cadere nella rete di questa dipendenza, l’ideale sarebbe cercare di limitare l’uso di questi elementi, e utilizzarli solo quando è effettivamente necessario, ma non solo.

I consigli per affrontarla al meglio

Rivolgersi a un professionista è il primo passo da fare, se il controllo diventa realmente eccessivo, sia del proprio cellulare, sia per quanto riguarda i social. Questo è molto importante, perché un esperto saprà al meglio come agire e cosa consigliare. Se invece si nota che l’uso sta diventando spropositato, si può anche cercare di lasciar perdere il cellulare per diverse ore, magari dedicandosi ad attività creative e manuali, come pittura, scrittura, ma anche lettura o qualsiasi attività che possa piacere. In questo modo, a mano a mano si eviterà sempre di più di usare troppo gli strumenti in questione.