Il Green Pass è diventato ormai indispensabile per accedere a diverse attività e anche nei locali, o meglio, lo sarà per la precisione a partire dal 6 agosto 2021. Sono queste le decisioni prese proprio negli ultimi giorni, dal Governo Draghi.
Green Pass: di che cosa si tratta esattamente e le decisioni prese dal Governo negli ultimi giorni
Il Green Pass è un documento che si può scaricare dal proprio cellulare, dopo essersi collegati con il sito del ministero e dopo aver presentato, oltre a un documento di identità e al proprio codice fiscale, anche un documento che dimostri di aver eseguito un tampone oppure di essere guariti dal Covid. Nel caso di un tampone negativo, il certificato verde sarà valido solo per 48 ore, mentre in caso di guarigione dal Coronavirus durerà 6 mesi. Se invece si dimostra di aver fatto almeno la prima dose di vaccino, non solo si otterrà la certificazione verde, ma quest’ultima durerà 9 mesi. Questo però non è tutto, anche perché ci sono altri dettagli importanti da sapere.
Le decisioni del Governo
Il Governo ha stabilito che dal 6 agosto 2021 sarà obbligatorio esibire il documento in questione per entrare in locali al chiuso, come ristoranti, cinema, musei, teatri, sale bingo e sale scommesse, palestre, piscine, spa. Attenzione invece ai bar, che dovranno richiedere il certificato verde solo ai clienti che vorranno consumare al tavolo, ma non per quelli che richiedono di consumare al bancone. Dato che i dettagli a cui fare attenzione sono diversi, si rimanda al sito del ministero per evitare fraintendimenti o di conoscere solo info frammentarie. Tra l’altro sembrerebbe che per i lavoratori dipendenti, per ora non sia necessario avere la documentazione in questione. In più, costituiscono un discorso a sé le discoteche e sale da ballo, che dovranno rimanere chiuse.