DPCM per Natale: ecco le probabili nuove disposizioni

Il nuovo DPCM per Natale non è stato ancora approvato, o meglio, ci sono solo delle probabili ipotesi, ma che rimangono tali. Non è presente infatti, almeno per ora, alcuna conferma, anche se si pensa che forse i bar e i ristoranti dovranno chiudere sia il 25 dicembre, sia il 26 dicembre. Altre fonti però indicano che forse rimarranno aperti, almeno i bar, fino alle 18. Altre indicazioni invece segnalano le 22 come orario di chiusura dei ristoranti e dei bar. Sembrerebbe però che questi due tipi di attività in realtà rimarranno chiusi nei giorni festivi indicati. Queste però non sono le uniche ipotesi.

Il nuovo DPCM per Natale: ecco le possibili disposizioni

 

Il nuovo DPCM per Natale non è ancora stato confermato, anche se però a quanto pare sembrano già esserci delle ipotesi che sembrerebbero far capire come saranno le varie disposizioni.

Queste infatti riguarderanno il coprifuoco alle 22 per tutte le regioni, anche se si precisa nuovamente che si devono attendere le conferme da parte del Governo, per essere sicuri di quelle che per ora sono solo dicerie. Il coprifuoco a quell’ora, già attivo in tutta Italia, rischia di ostacolare lo svolgimento del cenone della Vigilia di Natale, ma non è solo questo il punto. I negozi invece sembrerebbe che debbano chiudere alle 21, mentre i bar e ristoranti stare aperti fino alle 18 o forse fino alle 22, tranne che per i giorni 25 dicembre, 26 dicembre e a Capodanno. Durante questi giorni infatti sembrerebbe che il Governo miri a mantenere chiuse tali attività, per evitare assembramenti.

Le altre disposizioni

Per quanto riguarda gli impianti sciistici invece sembrerebbe che siano destinati a riaprire direttamente a gennaio, mentre ancora c’è una grande disputa sul settore scolastico. Azzolina insiste per riaprire le scuole il 9 dicembre, mentre alcuni Presidenti regionali, come ad esempio De Luca, dichiarano che non ha senso mettere in atto una cosa del genere. In effetti le scuole verrebbero riaperte solo per una decina di giorni, perché poi dovrebbero essere di nuovo chiuse per le vacanze di Natale. Tutte queste rimangono delle possibilità, anche se devono essere confermate solo da fonti di Governo, per essere prese in considerazione.