Osvaldo perde l’Italia: decide il codice etico di Prandelli

Pablo Daniel Osvaldo non sarà convocato nell’Italia di Cesare Prandelli per i Mondiali di Brasile 2014, visto il rigido codice etico del commissario tecnico azzurro che non tollera qualsiasi tipo di violenza o comportamento scorretto anche fuori dalla Nazionale.

A costar caro ad Osvaldo è l’episodio verificatosi pochi giorni fa all’interno del club inglese del Southampton, dove l’ex attaccante di Roma, Bologna e Fiorentina gioca dalla scorsa estate. Durante una fortuita lite con il compagno di squadra José Fonte, quest’ultimo è infatti stato colpito al volto da Osvaldo, in grado di arrecargli un’evidente ferita. Prima di tutto, a prendere dei seri provvedimenti nei confronti di Osvaldo è stato proprio il Southampton, club di appartenenza dell’azzurro, che ha sospeso per due settimane l’attaccante a seguito dei comportamenti azzardati e fuori da ogni regola.

Così, anche Cesare Prandelli, allenatore dell’Italia, sarebbe pronto a prendere provvedimenti in vista dei Mondiali di Brasile 2014 che si disputeranno a giugno e luglio, che avrebbero dovuto vedere Osvaldo tra i possibili convocati nella rosa azzurra. Osvaldo ha violato il noto codice etico di Prandelli, con le infrazioni avvenute a Southampton, perciò il commissario tecnico dell’Italia starebbe lavorando sulla completa esclusione di Osvaldo dal gruppo dei possibili candidati per un posto tra gli azzurri ai Mondiali di Brasile 2014.