Coronavirus: “crisi superata”, lo dicono gli scienziati ma è bufera

Il Coronavirus fa ancora molto parlare di sé, tanto che preoccupano i dati dell’America Latina, esattamente come quelli degli Stati Uniti, ma non solo. Nuovi focolai anche in Germania, in un mattatoio, che è stato prontamente messo in quarantena. Nonostante questo però, almeno in Italia, la situazione sembra essere tornata sotto controllo, o quasi. Alcuni scienziati continuano addirittura a sostenere che ormai la crisi sembra essere superata. Dieci di loro hanno infatti firmato un documento in cui affermano ciò, il quale ha però scatenato una bufera.

Coronavirus: “crisi superata”?

Il Coronavirus, o meglio i dati dei contagi, non sono scomparsi e già questo deve continuamente far pensare alla prudenza e a non dimenticare minimamente questo termine. Sebbene la situazione sia senza dubbio meno grave rispetto a quella che era presenta a febbraio e marzo 2020, ciò non deve far pensare che sia tempo di gettare via i dispositivi di sicurezza, anzi.

Nonostante questo, ben dieci scienziati italiani hanno firmato un documento in cui dichiarano che il pericolo di contagio si sarebbe ridotto. In poche parole, la “carica virale” del “mostro”, come in molti lo hanno definito, si sarebbe placata e ridotta. Per questo motivo, sarebbe più difficile contagiarsi. Non sono affatto d’accordo però altri esperti, che invitano in continuazione a fare attenzione e a non abbassare la guardia.

Le opinioni contrastanti

Tra coloro che hanno firmato il documento ci sono Zangrillo, primario del San Raffaele di Milano, e anche Bassetti, Direttore della clinica Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova. È d’accordo con loro anche Gattinoni, che invece dirige il Dipartimento di Terapia intensiva del Policlinico di Milano. A ritenere che la carica virale del Covid-19 sia ormai molto bassa è anche Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità. La bufera però, ricca di opinioni contrarie, si è scatenata da numerosi altri esperti, che invece sostengono che sia opportuno continuare a fare molta attenzione.