Pamela Prati sceglie il settimanale Chi per raccontare la vicenda Mark Caltagirone.
E’ in questa sede che Pamela spiega di essere stata costretta a mentire.
La Prati si è descritta come la vittima di un raggiro.
Addirittura la showgirl del Bagaglino sarebbe ancora innamorata di Mark Caltagirone, nonostante questo non esista e ne sia consapevole.
“Ho creduto di avere una famiglia e invece non ho niente, non ho dimenticato questo uomo che credevo esistesse. Pensare che non ci sia più questa persona che mi scriveva tutti i giorni mi lacera il cuore, l’amore non va via così e io penso di essere innamorata ancora. Ecco, lo vorrei guardare in faccia, dargli uno schiaffo a nome di tutte le donne per aver giocato con i miei sentimenti e avermi rovinato la vita. E poi gli farei mille domande, partendo da una, fondamentale: perché mi hai fatto tutto questo?”.
Pamela parla poi dei falsi figli e cerca di dare delle spiegazioni ai tanti quesiti della vicenda:
“Quando andavo nelle varie trasmissioni ricevevo sempre indicazioni da Marco Caltagirone su cosa dire. – racconta – Mi ripeteva che dovevo dire di conoscere i bambini e che li avevo vissuti, altrimenti loro ne avrebbero sofferto. Mi veniva detto che piangevano quando non li citavo, mi accusavano di vergognarmi di loro perché erano bambini cresciuti in un istituto e non miei figli biologici”.
Parole forti quelle della Prati che sembrano descrivere un processo di manipolazione psicologica ai suoi danni.
“Perché quando intervistano tutti i personaggi a cui è stato fatto quello che è stato fatto a me, con un sistema che si ripete da dieci anni, gli altri sono vittime e io no?
Domanda in conclusione la Prati.