Quello sul gioco d’azzardo è un discorso difficile da affrontare da una prospettiva asettica e disinteressata. Infatti il crescere del numero di giocatori ed occasioni di gioco, sia nello spazio reale che in quello virtuale, ha fatto alzare spesso più di un sopracciglio e dato terreno fertile per polemiche, spesso miopi o comunque accecate da motivi di pancia più che dalla ragione.
Sicuramente infatti il gioco nei casinò (fisici e online) può portare dei problemi, in quanto non sempre le persone sono in grado di controllarsi e possono dar luogo a comportamenti incresciosi (che a volte purtroppo sfociano anche in una decadenza personale). Tuttavia la maggior parte dei giocatori non presenta alcuna devianza da un normale comportamento competitivo e anzi può trovare nel gioco una valvola di sfogo momentanea; inoltre, nonostante a parole lo Stato spesso abbia attaccato il gioco d’azzardo ed i promotori di questa forma d’intrattenimento, in realtà essa è una vera e propria miniera d’oro per l’Erario: nel 2015 infatti il settore del gioco ha fruttato (in tutte le sue varie diramazioni, dalle videoslot al poker online al bingo alle scommesse) qualcosa come 100 milioni di euro – ed ogni anno questa cifra sembra destinata sempre più a crescere.
In questo senso, i dati indicano come le crescite maggiori le abbiano i siti che propongono servizi di gioco d’azzardo online: nonostante le difficoltà di crescita delle infrastrutture di rete e la riluttanza (quando non aperta ostilità) di molti Italiani a usare la Rete, il popolo del tricolore apprezzi sempre di più la possibilità di effettuare le proprie giocate e svagarsi tranquillamente senza spostarsi dalla propria abitazione.
La crescita di questi siti ha preso di sprovvista i legislatori, che per lungo tempo non sono riusciti a legiferare efficacemente per una regolamentazione che gli stessi gestori dei siti avrebbero volentieri adottato; infine, per dare un taglio alle ciance, si è deciso di sviluppare la licenza AAMS ad hoc per gli operatori del gioco d’azzardo a distanza. Questa licenza, subito adottata da siti quali Casino.com, è la conditio sine qua non per operare in Italia ed è la migliore garanzia della serietà di un sito, che per non perderla dovrà pagare cifre salate e attenersi a regole di correttezza sia etica che contabile – anche per questo è slegata dalle concessioni internazionali.
Prima di dedicarvi al gioco però ci teniamo a dire di farvi una cultura sui giochi che volete intraprendere soprattutto dal punto di vista delle regole e modalità,e potrete scoprire molte cose interessanti o inaspettate su questo variegato e dinamico mondo!