Terremoto nel Centro Italia: sale a 294 il numero delle vittime

Alle ore 13.26 si è verificata un’altra scossa di terremoto di magnitudo 3.8 nel Centro Italia. L’epicentro si trova nei pressi di Norcia, non lontano da Amatrice, nelle Marche. La scossa è stata avvertita anche ad Ascoli Piceno, dove la popolazione ha avuto paura che si verificasse il peggio. Le case hanno tremato per pochi secondi, ma in modo deciso.

E’ morto nell’ospedale di Pescara il giovane di 23 anni che era rimasto sotto alle macerie durante il terremoto di Amatrice del 24 agosto. Si chiamava Filippo Sanna ed era originario di Nuoro. Ferita anche la sorella ma ancora viva e non molto grave. Il ragazzo era stato portato in elicottero all’ospedale di Pescara appena ritrovato. I soccorritori già avevano capito che il ragazzo era grave. Viveva con la famiglia ad Amatrice. E’ morto nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Pescara. Con lui c’erano la famiglia e la sorella.

Intanto ad Amatrice si continua a scavare e ad estrarre corpi dalle macerie. Ora il bilancio delle vittime è salito a 294 morti. Dalle macerie dell’Hotel Roma di Amatrice sono state estratte già sei vittime dai vigili del fuoco. L’ultima vittima si trovava sotto ad una camera crollata dell’hotel. E’ stata trovata dalla squadra USAR dei vigili del fuoco (Urban Search And Rescue), che hanno prima recuperato le cartine dell’hotel e poi, una volta conosciuta la piantina, hanno avuto maggiore facilità per estrarre i corpi.

Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha affermato che bisognerà ricostruire i paesini colpiti dal sisma pezzo per pezzo. Ricostruiremo il paese, ma lo ricostruiremo davvero, ha annunciato Renzi ieri ai funerali delle vittime di Amatrice. Tutta la comunità dovrà essere unita per la ricostruzione, nessuno sarà lasciato solo.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha affermato che Amatrice è bellissima, e lo è perchè tornerà come era prima. Bisogna che la popolazione si faccia forza.