Nata il 28 settembre 1968 a Shoreham, in Inghilterra, ma vissuta in Australia per maggior parte della sua vita, la modella e attrice australiana Naomi Watts è passata ben presto dalle passerelle al tappeto rosso di Hollywood.
Figlia di Peter Anthony Watts, il manager dei Pink Floyd e di Myfawny Edwards, modella e attrice di teatro australiana, Naomi Watts ha iniziato la sua carriera da modella negli anni ’80, per poi cominciare la sua esperienza cinematografica nel 1986 in For love alone.
Sono seguiti altri film di successo come Flirting (1991) insieme all’amica e collega di sempre (si conoscono dalla nascita) Nicole Kidman, che l’ha aiutata ad esordire nel mondo del cinema quando lei pensava di non avere abbastanza talento.
L’abbiamo poi vista in Matinee (1993), Mulholland CDrive (2001), film che le ha dato un successo internazionale, The ring (2001), rifacimento americano di un classico del cinema horror giapponese, The assasination (2004) con Sean Penn, King Kong (2005), Il velo dipinto (2006), The international (2009), Fair game – Caccia alla spia (2010), J Edgar (2011) con Leonardo DiCaprio, diretto da Clint Eastwood e Birdman (2014). La rivedremo al cinema in Shut in, un thriller in uscita nel 2017.
Occhi azzurri e capelli biondi sono il suo marchio di fabbrica. La Watts è da sempre molto amica del’attrice australiana Nicole Kidman, con la quale nel 1989 ha girato il film Flirting (uscito nel 1991). La Kidman l’ha poi aiutata ad entrare nel mondo del cinema in un periodo in cui alla Watts non sembrava di essere molto dotata di talento. Naomi Watts ancora oggi, in diverse interviste, ringrazia sempre Nicole Kidman per averle aperto la via del cinema oltre a quella della moda.
Convive dal 2005 con l’attore australiano Liev Schreiber, con il quale ha anche avuto un bambino. Una curiosità che riguarda la sua carriera ci fu raccontata proprio da Nicole Kidman: Naomi Watts fece da baby-sitter per i figli della Kidman e Tom Cruise negli anni ’80, all’inizio della sua carriera cinematografica a Hollywood.