Nestlé risultati deludenti nel primo semestre

Nestlé ha archiviato il primo semestre del 2016, con risultati piuttosto deludenti e al di sotto delle stime del mercato. Il fatturato del gruppo alimentare è cresciuto a quota 43,2 miliardi di franchi a fronte dei 42,8 miliardi di franchi svizzeri dell’analogo periodo dello scorso esercizio, un dato che è risultato inferiore alle previsioni degli analisti.

Le vendite del gruppo al netto degli effetti valutari sono state pari al 3,5 per cento, a fronte del 3,7 per cento del dato atteso dal mercato.

L’utile operativo del colosso alimentare è risultato in crescita dello 0,3 per cento mentre l’utile netto in calo del 9,1 per cento a quota 4,1 miliardi di franchi svizzeri.

Secondo i vertici della società, la prima parte del 2016 rimane comunque in linea con le aspettative, confermando la previsione per l’anno in corso e una crescita organica pressoché analoga a quella del 2015 ma caratterizzandosi per margini migliori.

Per quanto riguarda invece i singono comparti, da segnalare Nescafé e Nespresso che presentano una quota di mercato pari al 23 per cento sul dato globale, per un ammontare di 77 miliardi di dollari.

Per quanto riguarda l’Italia, lo scorso anno Nestlé ha registrato un fatturato consolidato totale di 1,411 miliardi di euro, un risultato che si traduce in un calo di 15,5 milioni di euro sul precedente esercizio.

Nespresso Italia attualmente conta oltre 40 punti vendita sparsi per il paese, per un ammontare di ricavi in crescita del 3,2 per cento a quota 272 milioni di euro, in rallentamento comunque rispetto al trend registrato in passato.

Risultati invece particolarmente positivi per Sanpellegrino che ha registrato un ammontare di ricavi pari a 991 milioni di euro, con un rialzo del 13,4 per cento, e un utile in forte aumento del 50 per cento a quota 107 milioni di euro. Soddisfazione è stata espressa al riguardo da parte dei vertici della società per i brillanti risultati ottenuti nel periodo.