Il Ministro della Difesa russo ha annunciato che Mosca collaborerà con Washington per bombardare l’ISIS ad Aleppo, in Siria. La CBS americana e la tv russa RIA Novosti hanno dato la notizia di colloqui di avvicinamento a Ginevra fra gli Stati Uniti e la Russia sulla questione ISIS. I colloqui dovrebbero avere una conclusione e dovrebbero arrivare ad una decisione definitiva prima di settembre, quando Obama e Putin si incontreranno al G 20.
Alcuni portavoce del Dipartimento di Stato americano hanno comunque annunciato che non c’è nulla di definito e si mostrano prudenti sulla notizia di colloqui con la Russia riguardo a operazioni in Siria.
Intanto la Russia porta avanti anche altri colloqui con l’Iran per quanto riguarda bombardamenti congiunti da parte dei due Paesi contro l’ISIS a Jabhat e Nusra, in Siria. Continuano i bombardamenti degli Alleati ad Aleppo. Oggi sono morti 19 civili.
Mosca e Teheran hanno lanciato diversi bombardamenti nei giorni scorsi. La collaborazione fra Russia e Iran contro l’ISIS è stata svelata solo oggi. L’Iran ha bombardato da Hamadan, una base militare situata in territorio iraniano. La Russia sta bombardando con bombardieri a lungo raggio TU-22M3, che hanno distrutto cinque depositi di armamenti e tre postazioni di comando e campi di addestramento dei soldati dello Stato Islamico ad Aleppo.
I caccia bombardieri russi utilizzeranno anche basi di partenza situate in Iraq. Lo ha annunciato il Primo Ministro iraqeno Haider Al Abadi, del Governo alleato con l’Occidente. Tuttavia c’è stato bisogno da parte della Russia di chiedere il permesso all’Iraq di sorvolare lo spazio aereo di Baghdad e di usare armi e basi situate nel Paese asiatico. Il Primo Ministro iraqeno afferma che fin’ora non c’è stata alcuna richiesta da parte della Russia a riguardo.
Un altro Paese che si sta muovendo per unirsi agli Alleati è la Cina. Secondo fonti provenienti da Pechino la Cina si starebbe preparando a sferrare un attacco in collaborazione con Iran e Russia nei confronti della Siria.