Jodie Foster: l’infant prodige

Nata il 19 novembre del 1962 a Los Angeles, California, l’attrice americana Jodie Foster ha trascorso l’infanzia in Europa, tra la Svizzera e la Francia, laddove ha studiato in un collegio di Strasburgo e ha imparato a parlare francese con una certa facilità.

Nel 1985 si laurea in letteratura inglese all’università di Yale. Alla sua infanzia è legato un evento accaduto nel 1981 che segnerà la sua carriera facendola riprendere a recitare solo nel 1987, dopo anni di università ma anche di indecisione. Infatti nel 1981 uno squilibrato tentò di uccidere il Presidente Ronald Reagan e affermò che lo aveva fatto per fare colpo sull’attrice Jodie Foster. Una notizia che spaventò non poco la giovane attrice.

La carriera di Jodie Foster comincia già negli anni ’70, in film come Due ragazze e un leone (1972), e Taxi driver (1976) diretto da Martin Scorsese e interpretato insieme a Robert De Niro. Seguono Piccoli gangsters (1976), Una ragazza, un maggiordomo e una lady (1977), ecc. Negli anni ’80 ci fu una pausa dovuta all’imprevisto evento del 1981. Jodie Foster torna a recitare però in Siesta (1987). Nel 1988 esce i film Sotto accusa, che le farà vincere il suo primo oscar. Nel 1990 arriva la seconda statuetta per il film Il silenzio degli innocenti, diretto da Jonathan Demme e interpretato insieme ad Anthony Hopkins.

Negli anni ’90, dopo due oscar, la Foster sembra avere un momento di stallo. Escono film come Sommersby (1993), Maverick (1994) con Mel Gibson, Nell (1994) e Contact (1997). Nonostante la qualità di queste pellicole la Foster non riceve nessun altro premio. Di sicuro la sua carriera è stata folgorante, ma dagli anni ’90 in poi sembra essere un pò in declino. Negli ultimi anni l’abbiamo vista in film come Flight Plan (2005), Il buio nell’anima (2007), Mr Beaver (2011) e Elysium (2013). Nel 2013 ha ricevuto un Golden Globe alla carriera. Una grande carriera che continua ancora oggi e che ci stupirà di più in futuro.