ULTIME NEWS
Home > TV e Spettacolo > Cinema > Cinerubrica > Contact – Recensione
Contact – Recensione

Contact – Recensione

Nel novembre del 1997 (luglio negli Stati Uniti) usciva nelle sale cinematografiche italiane il film Contact, con Jodie Foster. Il film è diretto da Robert Zemeckis.

L’astronoma Eleanor Alloway (Jodie Foster) scopre un modo per comunicare con esseri extraterrestri. Chiede aiuto alla NASA per finanziare la sua scoperta ma l’ente spaziale americano non concede i fondi. Tuttavia la Alloway è convinta di riuscire a comunicare non con una semplice entità aliena, bensì nientemeno che con Dio. Deciderà poi di fare un viaggio nello spazio per verificare la sua scoperta e troverà una sorpresa…

Il film è diretto da Robert Zemeckis e interpretato dall’attrice americana Jodie Foster. E’ prodotto dalla Warner Bros ed è stato girato tra l’osservatorio di Arecibo, a Puerto Rico e l’Arizona.

Il tema del film è il rapporto tra gli umani e gli alieni. Cosa succede però quando gli umani scoprono che a comunicare con loro non sono gli alieni ma addirittura una forza superiore, un’entità divina? A quel punto la ricerca smette di essere scientifica e diventa teologica. La ricerca porterà la dottoressa Alloway a scoprire che esiste un’entità sovrumana che non è semplicemente una popolazione aliena, bensì qualcosa di più profondo.

Il film analizza a fondo il rapporto tra gli uomini e Dio. Mette l’accento sul fatto che l’esperienza di comunicazione con il divino non è necessariamente comprensibile dall’uomo, anzi non lo è affatto. Quando la dottoressa Alloway entra in contatto con tale entità non riesce bene a capire di cosa si tratti. Capisce soltanto che è una cosa troppo grande e troppo bella per essere compresa dall’intelletto umano. Capisce cosa vuol dire entrare in contatto con Dio e sviluppa un credo che prima non aveva. Il film  è molto commovente e pone l’accento sul rapporto tra gli uomini e Dio. Nel film non mancano le sorprese. Da non perdere.

About Raffaele Alterio

Lascia un commento