In Canada la polizia uccide un possibile seguace dell’ISIS

In Canada torna l’incubo terrorismo. Ieri la polizia dell’Ontario ha ucciso un ragazzo 24enne sospettato di essere un seguace dell’ISIS. Il giovane sarebbe stato in procinto di preparare un attentato entro le prossime 72 ore in un non specificato luogo pubblico. L’individuo, dal nome Aaron Driver, avrebbe confezionato un video in cui avrebbe affermato la volontà di mettere in atto un attentato con un’autobomba. Nel video loda gli attentati avvenuti in Europa e negli Stati Uniti e chiede vendetta per gli attacchi degli alleati allo Stato Islamico.

L’ente Site, che controlla l’attività dei jihadisti su internet, ha fatto sapere che il ragazzo si sarebbe convertito all’Islam due anni fa e che negli ultimi mesi si era radicalizzato e aveva escogitato degli attentati in un non specificato luogo pubblico. Driver era stato già arrestato l’anno scorso per aver appoggiato pubblicamente lo Stato Islamico su Facebook e Twitter e quest’anno il tribunale gli aveva tolto il braccialetto elettronico e lo aveva esortato ad abbandonare i suoi contatti con i gruppi terroristici, incluso l’ISIS. Sempre Site informa che Aaron Driver era in contatto con nomi abbastanza influenti dell’ISIS come il militante Rahin Aziz, noto anche all’intelligence americana.

All’alba l’operazione della polizia dell’Ontario ha portato al ritrovamento e all’uccisione del ragazzo a Strathroy, una piccola città a 225 chilometri a sudovest di Toronto, in Ontario, Canada. Non si sa bene quale avrebbe dovuto essere l’obiettivo di Driver. Forse un supermercato oppure l’aeroporto di Toronto.

L’operazione ha portato all’uccisione di Aaron Driver dopo una colluttazione in cui il ragazzo ha fatto esplodere un ordigno ferendo una persona e si preparava a farne esplodere un altro poco prima di essere freddato dalla polizia. Nel suo video, Driver afferma che il Canada era stato avvertito di non dover combattere al fianco degli Stati Uniti contro l’ISIS e adesso lo Stato Islamico urla vendetta.