Barbara D’Urso ha voluto mandare un carmelitasmack a tutti gli amici dei social. Vicino a lei, il direttore di Chi, Alfonso Signorini con cuffie all’orecchie e microfono. La conduttrice di Domenica Live è stata ospite del programma di Signorini dove ha parlato della bufera scatenatasi dopo la puntata di domenica scorso definita “porno-puntata”.
Tutto è cominciato quando Elisabetta Scala, vicepresidente e responsabile dell’Osservatorio Media Moige-Movimento Italiano Genitori ha dichiarato di aver ricevuto tante segnalazioni da parte dei genitori. La puntata tanto criticata è cominciata con un servizio al fonico dei Modà che sarebbe indagato per presunte molestie sessuali a danni di minori.
Subito dopo la conduttrice ha lanciato servizi su: un uomo dipende dal sesso che ha avuto la sua prima volta all’età di 8 anni, una donna “poloamorosa” con un figlio di 10 anni in ascolto, un bordello in Austria frequentato da parecchi italiani, ecc. Pier Silvio Berlusconi, a questo punto, ha voluto controllare l’intero palinsesto reputando anche l programma Lucignolo poco consono alla linea editoriale dell’intero gruppo. Il rimprovero di Pier Silvio Berlusconi è stato chiaro e conciso: ancora un errore e i programmi di Barbara D’Urso, così come Lucignolo, saranno tolti in modo definitivo dal palinsesto tv.