In base agli ultimi dati di Federalberghi, si registra un incremento dei vacanzieri questa estate del 9,5 per cento rispetto al 2015. In crescita anche la durata del viaggio e della spesa media. Il mare resta la meta preferita nel Belpaese.
Una estate di vacanze per 33,3 milioni di italiani, il 55 per cento del totale. Un dato che registra una crescita del 9,4 per cento rispetto all’analogo periodo dello scorso anno.
In crescita anche il giro d’affari a 21,5 miliardi a fronte dei 18,3 miliardi del 2015. È questo il resoconto delle vacanze estive, esattamente nel periodo da giugno a settembre, messo in risalto dall’ultima indagine di Federalberghi.
Saranno oltre 22 milioni gli italiani che si metteranno in viaggio nel mese di agosto.
Agosto dunque continua a rimanere il mese preferito, scelto dal 67,7 per cento. Segue il mese di luglio con il 14,45 per cento, settembre con il 9,2 per cento e giugno con il 6,4 per cento.
In crescita anche la durata media del periodo che si passa fuori casa, pari a 11 notti quest’anno rispetto alle 8 notti del 2015.
La spesa media stimata per le vacanze estive cresce dai 786 euro del 2015 agli 869 euro di questa estate 2016.
Quasi 25 milioni rimarranno in Italia e circa 8,5 milioni sceglieranno l’estero.
Preferite le località di mare con oltre il 70 per cento dei vacanzieri.
A seguire le località d’arte con il 7,7 per cento e la montagna con il 6,7 per cento.
Chi sceglie di andare all’estero predilige le grandi capitali europee, preferite dal 38,8 per cento dei vacanzieri.
L’albergo rimane l’opzione preferita come location, con il 27 per cento, seguito dalla casa di parenti o amici con il 22,9 per cento, dalla casa di proprietà con il 13,5 per cento, dal villaggio turistico col 12,1 per cento, dall’appartamento in affitto con l’11,3 per cento, dai residence con l’8,7 per cento e dai campeggi con il 5,3 per cento.
È quanto emerso dal rapporto di Federalberghi.