Circa un milione di persone sono scese in piazza in Turchia per partecipare ad una manifestazione per la democrazia. La manifestazione è stata organizzata per celebrare il fallito golpe dello scorso 15 luglio, durante il quale sono morte 270 persone.
La manifestazione si è presto trasformata in un’occasione per fare propaganda a favore del Presidente Erdogan e contro il predicatore Fehtullah Gulen. Gulen è rifugiato negli Stati Uniti ed è accusato dal regime di Erdogan di essere stato il mandante dell mancato golpe.
Il regime di Erdogan fa sapere che il mancato golpe del 15 luglio in realtà è stato un evento positivo perchè ha unito ancora di più il popolo turco contro ogni avversario della libertà e democrazia in Turchia. Il Paese ne esce rinnovato.
Il capo delle forze armate turche Hulusi Akar ha affermato che i traditori saranno puniti in modo esemplare e Gulen tornerà in Turchia e pagherà per quello che ha fatto.
Il Presidente Recep Erdogan ha affermato che vuole ripristinare la pena di morte in Turchia. Il popolo turco si è mobilitato da tutto il Paese per seguire la manifestazione e Erdogan lo ha ringraziato e lo ha elogiato per il suo intervento a difesa del Paese la sera del golpe. Il popolo turco ha difeso la giustizia e l’indipendenza. L’unità della Turchia è la fonte della grande forza di questo Paese e il popolo turco ha saputo difendere la libertà e l’indipendenza della Turchia, ha aggiunto Erdogan. Il popolo turco dà fastidio ai nemici della Turchia.
In realtà ogni sera, dalla fine del golpe, il popolo turco è sceso in piazza per manifestare, ma ieri si è tenuta una manifestazione che ha stupito tutti per grandezza e importanza. Molti cittadini hanno elogiato il partito AKP (Giustizia e Sviluppo).
La manifestazione, dal nome “democrazia e martiri”, si è tenuta sotto stretto controllo della polizia turca. Il Presidente Erdogan ha esortato anche altri partiti a partecipare alla manifestazione.