Il mistero di Sleepy Hollow – Recensione

Nel novembre del 1999 usciva negli Stati Uniti (gennaio 2000 in Italia) Il mistero di Sleepy Hollow, un film horror-gotico diretto da Tim Burton e interpretato da Johnny Depp e Christina Ricci (la famosa Mercoledì della famiglia Addams).

Nel 1600 a Sleepy Hollow, una piccola città del Massachussetts (lo Stato americano dove ci sono Boston e Salem, famose nel 1600 per la caccia alle streghe) si apre un mistero: la gente muore con la testa mozzata  e sembra che sia un fantasma ad ucciderle. L’investigatore del paranormale Ichabod Crane (Johnny Depp) viene chiamato ad indagare e svelare questo fitto enigma. Lo aiuteranno Katrina Van Tassel (Christina Ricci), e Lady Van Tassel (Miranda Richardson). Ovviamente il finale è a sorpresa.

Ancora una volta il regista Tim Burton collabora con l’attore Johnny Depp nella creazione di una vera e propria opera d’arte cinematografica in stile horror-gotico. Ottima la scenografia e i costumi, da non trascurare il trucco e la fotografia, tipicamente dark, alla Tim Burton. Buoni anche gli effetti speciali.

I film è stato girato tra l’Inghilterra e il Massachussetts e quindi i luoghi della lavorazione del film potremmo dire che sono molto realistici. L’azienda produttrice è la Paramount.

Nel film troviamo, oltre a Johnny Depp, Christina Ricci, la famosa Mercoledì Addams; ci sono anche Miranda Richardson e Christopher Walken nella parte del fantasma senza testa Hessian. Buona la collaborazione tra i due principali attori del film. La pellicola è ricca di colpi di scena e ha un finale a sorpresa.

Il film, appena uscito, ha ottenuto un’ottima accoglienza di pubblico. Essendo uscito nel 1999, costituisce l’ultimo grande film del regista Tim Buton del ventesimo secolo, quindi non poteva essere un flop. Le musiche sono ancora una volta affidate a Danny Elfman, grande collaboratore di Burton. Il film è piacevolmente dark e per tutta la famiglia.