L’attore Enrico Lo Verso torna a teatro dopo dieci anni. Il suo ruolo sarà quello di Vitangelo Moscarda in Uno, nessuno e centomila, la commedia di Pirandello. La prima nazionale andrà in scena al teatro Romano di Lecce il 29 luglio alle ore 21.00.
La commedia è tratta dal romanzo di Pirandello scritto 90 anni fa (quest’anno ricorre l’anniversario) ed è stata riadattata alla versione teatrale da Alessandra Pizzi. Il famoso protagonista del romanzo è Vitangelo Moscarda, detto Gengè, che vaga nella difficoltà di tutti i giorni, alla ricerca di conferme esterne, fino al ritrovamento di sè stesso, che è l’unico vero traguardo della sua ricerca. La ricerca parte da un appunto, la critica estetica al proprio naso, che finisce poi per dipanare i dubbi di tutti gli uomini moderni. Quindi il Moscarda, interpretato da Lo Verso, diventa l’eroe di oggi, che parte da sè per cercare più maschere per poi tornare a trovare sè stesso, ma stavolta più autentico. Come in un gioco di scatole cinesi, il protagonista deve abbandonare sè steso e fare un gioco di scatole cinesi attraverso la moltitudine per poi ritrovare un sè stesso più autentico.
In questa nuova versione dell’opera di Pirandello vi è una messa in scena volta a rendere la perennità del messaggio, che è un uomo di ieri, di oggi e di domani. Il linguaggio è in un acuto accento siciliano in cui recita Enrico Lo Verso che vuole rendere omaggio a Pirandello e alla Sicilia. Dopo il debutto a Lecce Lo Verso sarà in altri teatri della Puglia: Santa Cesarea, Cavallino, Barletta, Brindisi San Pancrazio, Acaya e Egnazia. Dal 25 agosto si replica a Roma e nel resto d’Italia.
Luigi Pirandello (Girgenti, 28 giugno 1857 – Roma, 10 dicembre 1936) è stato un grande autore di romanzi e commedie teatrali. Tra le sue commedie teatrali ricordiamo Così è (se vi pare) (1917), Enrico IV (1922) e mote altre.