Il sergente dei Marines Gavin Eugene Long, 29 anni, congedato nel 2010, ha ucciso tre poliziotti e tre ne ha feriti. E’ avvenuto a Baton Rouge, in Louisiana. Nella sparatoria, avvenuta a poca distanza dalla centrale di polizia contro alcuni poliziotti, è rimasto ucciso anche il killer. Sono state arrestate altre due persone ma si pensa che a sparare sia stato un solo uomo.
L’autore della sparatoria è Gavin Eugene Long, 29 anni, di Kansas City, Missouri. Era stato congedato nel 2010 dal corpo dei Marines con il grado di sergente. Ha commesso gli omicidi il giorno del suo compleanno. E’ infatti nato il 17 luglio del 1987.
Il presidente Barack Obama ha affermato che si tratta di un atto da codardi e che le morti dei tre agenti sottolineano il fatto che la polizia rischia la vita ogni giorno per mille dollari al mese e ciò è inaccettabile. Il presidente ha poi aggiunto che la nazione degli Stati Uniti deve adesso fare chiarezza sull’accaduto e deve unire anzichè dividere.
Si è espresso anche Donald Trump, che ha affermato che c’è bisogno di leadership in America, per evitare che succedano in futuro altre tragedie come questa.
L’azione di Gavin Long si inserisce in una scia di sangue iniziata qualche giorno fa a Dallas e che e intende “vendicare” la morte dell’afroamericano Alton Sterling, morto proprio a Baton Rouge.
Gavin Long ha precisato in un video diffuso su internet che non era affiliato a nessuna organizzazione terroristica e che agiva per conto proprio in nome della giustizia. I tre poliziotti morti sono Montrell Jackson (un afroamericano), Matthew Gerald e Brad Garafola.
Gavin Eugene Long era un afroamericano di 29 anni che non agiva per nessuna organizzazione terroristica e ha voluto commettere questo gesto per vendetta (come diceva lui) nei confronti dell’uccisione dell’afroamericano Alton Sterling, morto proprio a Baton Rouge.