Grande sfida allo stadio Re Baldovino di Bruxelles tra la Nazionale italiana di Antonio Conte e i padroni di casa del Belgio, che per l’occasione festeggeranno la conquista del primo posto nel ranking Fifa.
Ma lo stadio Re Baldovino è anche quello che una volta si chiamava Heysel. Per questa ragione, si è deciso di celebrare l’amichevole nel 30° anniversario di quella che possiamo definire una vera e propria strage calcistica. Il ricordo delle 39 vittime in occasione della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool del 29 maggio 1985 è ancora vivo nel cuore di tutti gli italiani, in particolare di quelli di fede bianconera.
Per l’occasione Antonio Conte, cuore bianconero, vorrà una prova maiuscola dei suoi per riuscire a portare a casa un risultato prestigioso. Il Ct infatti ha dichiarato che “sarà’ un’ amichevole, ma tra virgolette”, proprio per sottolineare quanto sente la gara anche ai fini dell’individuazione del valore di questa Nazionale.
Il Belgio è una squadra in continua crescita e, a detta degli addetti ai lavori e di chi su questo sito si occupa di scommesse sul calcio, sarà la rivelazione di Euro 2016. Con queste premesse, gli azzurri partono sfavoriti, ma Conte cercherà di tirare fuori tutte le motivazioni possibili per fare una grande gara. Per il tecnico salentino sarà anche l’occasione giusta per testare alcuni nuovi innesti, tra tutti Stefano Okaka, che sta facendo un gran bene proprio a Bruxelles con la maglia dell’Anderlecht.
Le due formazioni sono alla ventunesima gara ufficiale e il bilancio nelle precedenti 20 sfide, vede gli azzurri in netto vantaggio con 13 vittorie a fronte delle sole 3 dei belgi e 4 pareggi. L’ultima incrocio tra le due formazioni risale ad un’altra amichevole giocata a Firenze il 30 maggio 2008 e vinta dall’Italia per 3-1.
Per quanto riguarda i precedenti allo stadio Re Baldovino, ci sono due vittorie durante la fase finale del Campionato Europeo 2010, contro il Belgio e contro la Romania, entrambe battute per 2-0, e una sconfitta 2-1, contro il Messico, in una gara di preparazione proprio di quell’europeo.
Curiosità: tra le sfide Belgio-Italia c’è quella di Euro 2000, vinta dagli azzurri grazie ai gol di Fiore e Totti, che a centrocampo vedeva come avversari proprio Antonio Conte e Marc Wilmots, oggi CT delle rispettive Nazionali.
Per quanto riguarda la sfida di stasera, gli uomini di Wilmots, che hanno vinto il Gruppo B davanti a Galles, Bosnia, Israele e Cipro, presentano tanta qualità in campo, ma anche tanti infortuni. Indisponibili infatti Mertens, Fellaini, Chadli e il portiere Courtois. Se poi consideriamo che in campo ci sarà gente come Hazard, De Bruyne, Witsel e Nainggolan e che sono stati lasciati a casa Origi, Januzaj e il prodigio Tielemans, possiamo tranquillamente affermare che questa squadra fa davvero paura.
Tra gli azzurri, Conte fa le prove sperando che un certo Andrea Pirlo torni a giocare in Italia da gennaio per poterlo aggregare al gruppo che partirà per la Francia. Non ci sono Insigne e Berardi, ufficialmente per scelta tecnica, anche se voci raccontano di un Conte seccato per l’abbandono del ritiro azzurro durante le scorse convocazioni per preservarsi per il club.
Il Ct potrà contare sulla coppia d’attacco Eder-Pellè, con Okaka in alternativa. Riabbraccia la Nazionale anche un vecchio pupillo di Conte, Emanuele Giaccherini, che sta tornando ai suoi migliori livelli con la maglia del Bologna.
Queste dovrebbero essere le formazioni in campo:
Belgio (4-2-3-1): Mignolet; Vertonghen, Lombaerts, Kompany, Alderweireld; Witsel, Nainggolan; Hazard, De Bruyne, Mirallas; Benteke.
Italia (4-4-2): Buffon; Darmian, Bonucci, Barzagli, Chiellini; Florenzi, Marchisio, Parolo; Candreva; Eder, Pellè.