Walter Zenga salva la sua panchina ma deve dare l’addio all’Europa. La Sampdoria batte 2-0 il Vojvodina nella gara di ritorno, riscattando la brutta figura di sette giorni fa a Torino, ma non riesce a ribaltare i 4 gol subiti all’andata.
Per quanto riguarda la cronaca della partia, Zenga conferma Fernando davanti alla difesa e inserisce Coda al posto di Palombo e Soriano dietro le punte. Al quarto d’ora, su assist di Muriel, Eder porta in vantaggio la Samp. La squadra blucerchiata potrebbe raddoppiare nel primo tempo su lancio di Krsticic sprecato malamente da Soriano.
Nella ripresa è Viviano a salvare il risultato, prima su un colpo di testa a botta sicura di Ivanic e poi su un gran tiro di Sekulic.
Al settantesimo arriva inaspettato il raddoppio di Muriel che serve però soltanto a dare una illusione amara per la Samp.
Zenga mette dentro i giovani Bonazzoli e Ivan, ma nonostante gli sforzi, il risultato non cambia ed ora cresce il rimpianto per aver buttato via la qualificazione nella gara di andata a Torino.
Walter Zenga può comunque essere soddisfatto della prova dei suoi dopo la debacle della gara di andata e riesce a salvare, al momento, la panchina che fino a ieri era molto traballante.
Ecco a seguire il tabellino completo del match tra il Vojvodina e la Sampdoria che purtroppo sancisce l’addio dei blucerchiati all’Europa.
MARCATORI: Eder al 15′ p.t.; Muriel al 25′ s.t.
VOJVODINA (4-2-3-1): Zakula; Vasilic, Pankov, Djuric, Nastic; Sekulic, Maksimovic; Stanisavljevic (dal 43′ s.t. Lakicevic), Ivanic (dal 48′ s.t. Babic sv), Puskaric (dal 34′ st Palocevic); Ozegovic. (M. Kordic, Pekaric, Stamenic, Pavkov). All. Zagorcic.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Cassani, Silvestre, Coda, Zukanovic; Barreto, Fernando, Krsticic (dal 34′ s.t. Ivan); Soriano (dal 39′ s.t. Wszolek); Eder, Muriel (dal 29′ s.t. Bonazzoli). (Brignoli, Regini, Salamon, Oneto). Allenatore: Zenga .
ARBITRO: Raczkowski (Polonia)
NOTE: ammoniti Soriano, Fernando, Maksimovic, Coda, Eder, Krsticic, Cassani, Ivan.