È stato arrestato dalla polizia il presunto stupratore della ragazza di 16 anni che è stata violentata due notti fa a Roma nel quartiere Prati. È un trentunenne, originario della provincia di Cosenza, un militare alle dipendenze del Ministero della Difesa.
Secondo fonti dalla questura di Roma si tratterebbe proprio di un militare della Marina. Il trentunenne è stato individuato dai fotografi e si è coperto il viso mentre lasciava a bordo dell’auto della polizia gli uffici della questura di via di San Vitale. Secondo le prime indiscrezioni, non avrebbe dichiarato nulla e sarebbe rimasto in silenzio davanti agli investigatori che gli facevano domande. Entro 48 ore sarà deciso l’eventuale convalida del fermo.
Ricordiamo che la ragazza 16enne era stata violentata, come anticipato, nel quartiere Prati a Roma. La giovane è stata poi soccorsa verso mezzanotte nelle vicinanza di piazzale Clodio e portata in ospedale. La sedicenne avrebbe raccontato di essere stata avvicinata da un uomo che ha abusato di lei sessualmente.
La ragazza era in compagnia di un’amica e l’uomo, dopo averla avvicinata, l’avrebbe portata in un prato nei pressi di piazzale Clodio dove sarebbe avvenuta la violenza sessuale. Al momento sono in corso le indagini da parte della Squadra Mobile di Roma per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. La ragazza è stata soccorsa in via Carlo Mirabello verso la mezzanotte. È stata resa nota anche la nazionalità: è italiana ma non è di Roma.
Su Facebook il leader della Lega, Matteo Salvini, dopo la notizia della violenza sulla minore a Roma, ha postato: “Roma, una ragazza di 16 anni è stata violentata stanotte. Per lo schifoso, di qualunque razza sia, castrazione chimica e via!”. Si attendono ulteriori notizie dalla questura nelle prossime ore in merito al fermo dell’uomo.