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A distanza di tre mesi dalla strage al museo del Bardo con 22 vittime, la Tunisia piomba in un nuovo incubo di terrore. Almeno 27 persone sarebbero morte in seguito di un attentato a Sousse, nella costa centro orientale del paese.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, gli attentatori, due persone, sarebbero entrati sparando con dei Kalashnikov in spiaggia davanti a due resort, l’Imperial Marhaba e l’Hotel Soviva. Anche dei turisti stranieri sarebbero tra le vittime.
È stato reso noto che la polizia ha ucciso uno degli assalitori mentre l’altro sarebbe in fuga. Panico totale nei due resort, con molti turisti scappati e barricate nelle stanze.
Sousse è una località situata sulla costa centro-orientale della Tunisia, terza città per popolazione del paese, una delle attrattive turistiche più importanti del Paese. Medina ricordiamo che è stata infatti inserita nel Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Il premier italiano, Matteo Renzi, al termine del vertice dell’Unione Europea, ha espresso solidarietà e vicinanza al governo tunisino per essere nuovamente vittima del terrorismo, proprio nel mentre la Farnesina è al lavoro per verificare se ci sono anche degli italiani tra le vittime.
Tra le vittime ci sarebbero invece sicuramente alcuni turisti inglesi e tedeschi, secondo quanto comunicato dal ministro dell’Interno di Tunisi, Mohamed Ali Aroui.
In base a quanto raccontato da un turista britannico, Gary Pine, intervistato dalla televisione di Sky News, lui si trovava in spiaggia quando ha sentito dei colpi, per poi raccontarr di una fuga di massa, con alcune persone colpite dagli spari proprio in spiaggia.
