La capotreno del Milano Porta Garibaldi-Cremona è stata picchiata insieme a un passeggero. Medicata direttamente sul posto la donna, mentre l’uomo che ha tentato di aiutarla è stato ricoverato. Non è comunque in grave condizioni. I responsabili, secondo la ricostruzione dei fatti della polizia intervenuta sul posto, sono stati due nordafricani ubriachi.
Due nordafricani completamente ubriachi hanno aggredito la capotreno e picchiato anche un passeggero. Per quest’ultimo sono state rese necessarie le cure dei medici al pronto soccorso.
L’aggressione è avvenuta venerdì sera nei pressi dalla stazione di Treviglio, in provincia di Bergamo, sul treno partito da Milano Porta Garibaldi e diretto nella cittadina di Cremona.
I due extracomunitari, secondo la ricostruzione dei fatti della questura, hanno prima aggredito la capotreno, minacciandola con un cacciavite, ma a quel punto è intervenuto un passeggero che ha preso in difesa la donna: l’uomo è stato picchiato. I due nordafricani, presi dal panico per l’arrivo di altre persone, hanno tirato il freno d’emergenza, fermando il convoglio, e sono scappati presso la stazione di Treviglio Centrale. I due extracomunitari avrebbero fatto perdere le loro tracce, mentre il passeggero e la capotreno sono stati medicati dal 118.
Il passeggero è stato trasferito all’ospedale di Treviglio ma non è comunque in gravi condizioni. Nessun ricovero, invece, per la donna. La polizia sta cercando i due aggressori in tutta la zona ma al momento senza successo.
Ricordiamo che soltanto pochi giorni fa a Milano, sempre su un treno della Nord, due ferrovieri erano stati aggrediti da un gruppo di sudamericani e uno di loro è stato colpito a un braccio con un machete che gli ha staccato l’arto e pertanto portato in ospedale dove è stato operato d’urgenza.