L’Fbi sembra aver identificato il killer della strage nella chiesa di Charleston. Si tratta di Dylann Storm Roof, un ragazzo di 21 anni. È quanto reso noto dalla stessa polizia.
La strage è avvenuta in una storica chiesa frequentata dalla comunità afroamericana a Charleston, in South Carolina. Un uomo bianco è entrato verso le nove di ieri sera e ha aperto il fuoco mentre i fedeli leggevano la Bibbia. Il bilancio è di nove morti, fra cui anche il pastore della chiesa dove è avvenuta la strage, il reverendo Clementa Pinckney, 42 anni, senatore democratico del Senato della Carolina del Sud.
La polizia ha incominciato una immediata caccia all’uomo, ricorrendo anche agli elicotteri, ma ancora non è stato trovato.
Si dovrebbe trattare dunque di un ragazzo sui 21 anni, biondo, con maglia grigia e blue jeans. Stupore da parte del sindaco Joe Riley, che ha reso noto che otto persone sono morte sul luogo della sparatoria, mentre una nona è deceduta dopo il ricovero in ospedale. C’e’ anche un ferito.
Per il capo della polizia della cittadina, Greg Mullen, è molto probabile essere “un crimine d’odio” razziale.
La chiesa dove è avvenuta la sparatoria, la Emmanuel African Methodist Episcopal Church, è stata costruita nei primi anni dell’ottocento. Ricordiamo che tutta l’area di Charleston è stata di recente luogo di forti tensioni razziali dopo che un poliziotto bianco (Michael Slager) è stato incriminato per aver sparato ad un nero, Walter Scott, uccidendolo mentre fuggiva completamente disarmato. Una vicenda che ha colpito molto l’opinione pubblica americana.
Il governatore della South Carolina, Nikki Haley Jeb Bush, candidato alle presidenziali del 2016, ha espresso tutto il suo disprezzo per quanto accaduto a Charleston. La caccia al responsabile della strage continua, dunque, senza sosta in queste ore da parte della polizia americana.