Pil + 0,3% primo trimestre, crisi finita

L’economia del nostro Paese torna finalmente a crescere, almeno secondo quanto risulta dagli ultimi dati diffusi dall’Istat.

Nel primo trimestre del 2015 il Pil è cresciuto dello 0,3 per cento rispetto ai tre mesi precedenti.

Erano quattro anni che il prodotto interno lordo non registrava un incremento simile con riguardo ai primi tre mesi dell’anno. Nel primo trimestre 2011 la crescita del Prodotto interno lordo era stata pari allo 0,4 per cento mentre nel secondo trimestre in aumento dello 0,2 per cento.

La crescita della nostra economia è stata pari allo 0,1 per cento rispetto ai primi tre mesi dello scorso anno.

Per quanto riguarda i consumi finali sono però risultati in calo dello 0,1 per cento mentre gli investimenti lordi sono cresciuti dell’1,5 per cento.

Nella nota allegata al documento ufficiale degli ultimi dati Istat, si sottolinea che la ripresa degli investimenti è stata trainata “dalle componenti dei mezzi di trasporto e delle costruzioni, cresciute rispettivamente del 28,7% e dello 0,5%, mentre quella di macchine, attrezzature e altri prodotti registra una flessione dello 0,9%”. Per quanto concerne la domanda nazionale al netto delle scorte, ha contribuito all’incremento del Pil per 0,2 punti percentuali.

Con riferimento alla variazione delle scorte, è stato registrato un apporto positivo di 0,5 punti percentuali mentre invece quello fornito della domanda estera netta è risultato negativo per 0,4 punti.

Positivo anche il comparto dell’agricoltura che da inizio anno ha registrato una crescita eloquente del valore aggiunto, in rialzo del 6,0 per cento nel primo trimestre 2015 rispetto agli ultimi tre mesi del 2014, quando era crollato del 4,3 per cento. Soddisfazione espressa a tal riguardo dal ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, che ha sottolineato che l’agricoltura si conferma un settore strategico per la ripresa economica del nostro paese.