Mondo del calcio ancora in grande difficoltà. Non parliamo di quello giocato ma delle tangenti della Fifa. Una serie di accuse di corruzione da parte della FBI nei confronti dei vertici della organizzazione del calcio mondiale.
Questa mattina a Zurigo è scattata un’operazione che ha portato all’arresto di sette dirigenti della Fifa che saranno estradati negli Usa. Si tratta precisamente di Jeffrey Webb (Gran Bretagna, vicepresidente Fifa e a capo della Concacaf), Eduardo Li, Julio Rocha (responsabile dello sviluppo della Fifa), Costas Takkas (Ufficio di presidenza della Concacaf), Eugenio Figueredo (vicepresidente Fifa), Rafael Esquivel (presidente della Federcalcio venezuelana) e Josè Maria Marin (ex numero uno della Federazione brasiliana).
Gli arresti sono avvenuti al Baur au Lac, l’albergo dove si sta svolgendo il meeting annuale della Fifa, che vede Joseph Blatter sfidare il principe giordano Ali bin Al Hussein, nella speranza di essere rieletto venerdì prossimo per il quinto mandato consecutivo.
Secondo la ricostruzione dei fatti, gli agenti in borghese si sono fatti consegnare le chiavi e sono saliti nelle camere dove hanno eseguito gli arresti.
Joseph Blatter risulta essere iscritto tra gli indagati da parte della Fbi ma per ora non gli è stata formalizzata l’accusa di corruzione. Si attendono comunque nuove sorprese nelle prossime ore.
Le accuse sono relative a reati di corruzione, riciclaggio e frode nel corso degli ultimi 20 anni, con riguardo alle gare per aggiudicarsi i campionati mondiali, accordi di marketing e diritti televisivi.
Aperta anche un’inchiesta in Svizzera da parte del ministero pubblico del paese per sospetta gestione sleale e riciclaggio di denaro con riguardo all’attribuzione dei Mondiali di calcio 2018 e del 2022. Lo comunica in una nota la stessa giustizia elvetica, che ha eseguito una serie di perquisizioni nella sede della Fifa a Zurigo.
Indagati anche Jack Warner, ex vice presidente della Fifa nonché membro del Comitato Esecutivo, Nicolas Leoz, giornalista sportivo paraguaiano ed ex presidente della Conmebol, Alejandro Burzaco, azionista di maggioranza della azienda argentina “Torneos y Competencias S.A.”, Aaron Davidson, presidente di Traffic Sports USA, Hugo e Mariano Jinkis, responsabili della azienda di marketing Full Play Group S.A. e Jose Margulies, responsabile della Valente Corp e Somerton Ltd.