Juventus – Real Madrid e Barcellona – Bayern Monaco. Questo l’esito del sorteggio delle semifinali di Champions League tenutosi quest’oggi a Nyon.
I bianconeri ritornano tra le prime quattro d’Europa dodici anni dopo l’ultima volta. Ed il caso vuole che siano proprio gli stessi gli avversari di allora, i madrileni guidati da Carletto Ancelotti, campioni europei in carica, a separarli da una storica finale.
Non sarà certo un’impresa semplice per la Vecchia Signora, che giocherà l’andata allo Juventus Stadium il 5 maggio (ritorno il 13 maggio al Santiago Bernabeu) e partirà con gli sfavori del pronostico. Tuttavia in match così importanti, nulla è scontato ed i pronostici non sempre vengono rispettati. Lo sanno bene gli spagnoli, che nutrono profondo rispetto per la squadra italiana, per il suo blasone e perché ha giocatori in grado di esaltarsi ed essere decisivi in determinate circostanze. Inoltre, il momento non proprio esaltante che stanno vivendo i blancos, induce alla prudenza.
Otusider in mezzo alle tre note big del vecchio continente, la campionessa d’Italia in carica – con il quarto scudetto consecutivo quasi sul petto – tenterà il tutto per tutto per provare a ripetere l’impresa di oltre un decennio fa, quando fu solo il Milan – di Ancelotti, guarda caso – a privare i bianconeri del trofeo.
Allora in campo c’era Pavel Nedved, oggi rappresentante della società nella città svizzera: “Sono dei mostri – sono le sue parole dopo il verdetto dell’urna – ma vogliamo giocarcela a viso aperto”.
Incontrerà invece il suo passato Pep Guardiola, che sfiderà la squadra che lo ha lanciato e con la quale si è issato alla conquista del mondo. Barcellona – Bayern Monaco sarà certamente una sfida affascinante, dal pronostico molto difficile: da una parte gli uomini di Luis Enrique, che hanno in Neymar la nuova stella da affiancare a Messi e compagni; dall’altra il calcio spumeggiante dei bavaresi, ancora in lotta per il triplete.