È quanto raccontato da nove superstiti raccolti da un mercantile italiano ed arrivati oggi a Lampedusa con una motovedetta della Guardia Costiera.
Un gommone con un centinaio di migranti a bordo sarebbe attualmente ancora disperso.
Quattro i barconi salpati dalle coste nordafricane. Il primo, con 105 migranti, di cui 27 morti per assideramento, è stato soccorso da due mercantili.
Altri due gommoni con 105 e 107 profughi sono stati capovolti dal mare in tempesta e soltanto nove superstiti sono stati tratti in salvo.
Di un quarto gommone, con un altro centinaio di migranti a bordo, non si hanno ancora notizie.
Alle operazioni di soccorso partecipano le motovedette della Guardia Costiera.
Uno dei nove superstiti ha raccontato di essere stati per settimane ammassati in un campo vicino Tripoli in attesa di partire e lo scorso sabato erano stati divisi in quattro gommoni.
I sopravvissuti hanno dichiarato di avere pagato circa 650 euro e di avergli assicurato che le condizioni del mare erano buone, anche se nessuno avrebbe potuto rifiutarsi o tornare indietro, in quanto costretti con la forza a imbarcarsi sotto la minaccia delle armi.
Purtroppo il mare in tempesta e le onde altissime hanno costretto a lanciare un Sos con un satellitare ma soltanto il primo gommone è stato soccorso da due mercantili.