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Ci ha lasciato a 70 anni Joe Cocker per un carcinoma polmonare, una delle voci più amate di tutti i tempi.
Una voce rauca e facilmente riconoscibile che gli permise di trasformarsi da semplice idraulico a star della musica mondiale.
Ci ha lasciato dopo aver rischiato di abbandonare il nostro pianeta già anzitempo ed a più riprese nel corso degli anni 70, come da lui stesso raccontato più volte. Joe Cocker lo scorso 20 maggio aveva compiuto settant’anni, prima di venir portato via da un carcinoma polmonare e lasciare questa terra da un ranch in Colorado, dove si era trasferito ormai da tempo.
Grazie ai Beatles si fece conoscere in tutto con il mondo, con la cover di “With a Little Help from My Friends”, prima pubblicata su disco e poi eseguita nello storico concerto di Woodstock. Una grandiosa performance che rimarrà nella storia della musica.
Joe Cocker ottenne fama e successo ma. come anticipato, rischiò di morire durante gli anni settanta. In una intervista di qualche anno fa aveva infatti raccontato che il successo lo aveva completamente disintegrato, in quegli anni Settanta con eccessi di ogni tipo ma grazie all’incontro con suo moglie Pam si riuscì a salvare.
Un periodo poi lontano dalla fama e dal successo per parecchi anni ma che poi lo riporterà in auge grazie ad un film in cui è sua la musica di sottofondo del celebre spogliarello di Kim Basinger, dal titolo “You Can Leave Your Hat On”.
Successivamente ci saranno tante buone canzoni, come ad esempio “Unchain My Heart” o “That’s All I Need to Know” quest’ultima insieme ad Eros Ramazzotti, anche se nessun capolavoro come quelli citati in precedenza. Negli scorsi anni uscì con un nuovo album e si dedicò animo e corpo al tour del 2013, l’ultimo della sua intensa vita, fino a dover dare l’addio a questo mondo.
