UsignoloNews Ultime news dall'Italia e dal Mondo
Un dato chiaro ed evidente dopo la chiusura dei seggi è la percentuale raggiunta dall’astensionismo: non sono andati a votare in Emilia e Calabria 6 votanti su 10.
Il partito del non-voto alle elezioni regionali in Emilia Romagna e Calabria è stato il vero vincitore: una desolante affluenza pari al 39,94 per cento.
Complessivamente si sono recati alle urne 4 votanti su 10. In Calabria il dato definitivo è pari al 44,07 per cento rispetto il 59,26 per cento della precedente votazione, mentre in Emilia Romagna l’affluenza è stata pari al 37,67 per cento, rispetto al 68 per cento dell’ultima tornata elettorale.
Un crollo anche rispetto al dato delle scorse Europee, quando l’affluenza aveva raggiunto il 70%.
Entrando nel dettaglio, in Emilia Romagna l’affluenza in provincia di Bologna si è fermata al 40,17%, a Ferrara al 37,38%, a Modena al 38,92%, a Parma al 34,03%, a Piacenza al 36,29%, a Ravenna al 41,30%, a Reggio Emilia al 35,98% ed a Rimini al 33,45%.
In Calabria si è raggiunto il 45% in provincia di Catanzaro, il 44,53% in provincia di Cosenza, il 40,84 % in quella di Crotone, il 44,62% per Reggio Calabria ed il 41,97 % in provincia di Vibo Valentia.
Il premier Matteo Renzi esulta per i risultati su Twitter: “Male affluenza, bene risultati: 2-0 netto. 4 regioni su 4 strappate alla destra in 9 mesi. Lega asfalta Forza Italia e Grillo. Pd sopra il 40%”.
