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Dopo gli impegni di Roma e Juventus nella massima competizione europea per club, oggi è il giorno dell’Europa League, che vedrà impegnate ben quattro squadre italiane: Inter, Fiorentina, Napoli e Torino.
Per i nerazzurri la partita contro gli azeri del Qarabag potrebbe essere l’occasione per riscattarsi (almeno parzialmente) dopo la bruttissima figura di domenica contro il Cagliari di Zeman, anche se in questo momento l’Inter non può permettersi di prendere sottogamba nessun impegno e Mazzarri lo sa bene.
Per quanto riguarda la formazione, probabilmente Mazzarri farà riposare qualcuno e dovremmo vedere Handanovic tra i pali, in difesa Andreolli, Ranocchia e Juan Jesus, sulle fasce dovrebbero agire gli unici esterni fisicamente al 100%, D’ambrosio e Nagatoma, mente in mezzo poterbbero trovare spazio Kusmanovic, M’Vila e Guarin. In attacco Osvaldo poterbbe essere affiancato da Icardi o da Hernanes.
La Fiorentina è volata in Bielorussia per la sfida contro la Dinamo Minsk. Montella dovrà sempre affrontare l’emergenza in attacco (agli infortunati Gomez e Rossi si è aggiunta l’assenza di Cuadrado) e probabilmente farà ricorso ad un massiccio turnover.
Quindi in porta spazio a Tatarusanu, dfesa a quattro con Tomovic, Rodriguez, Basanta e Pasqual; a centrocampo Pizarro detterà i tempi affiancato da Aquilani e Lazzari; in attacco il probabile tridente sarà formato da Bernardeschi, Vargas e Babacar.
Il Napoli giocherà in Slovacchia contro lo Slovan (la quadra che ha lanciato Hamsik); Benitez ha già detto che farà dei cambi perché gli impegni sono tanti e ravvicinati, però si aspetta che tutti dimostrino il proprio livello e la propria mentalità.
Nulla di ufficiale sulla formazione, ma probabilmente scenderanno in campo Rafael, Maggio, Albiol, Koulibaly (o Britos) e Ghoulam, Jorginho e uno tra Lopez, Inler e Gargano a centrocampo, Mertens, Insigne e Hamsik alle spalle di Michu.
Il Torino ospita i danesi del Copenaghen; Ventura sa che l’impegno sarà più difficile rispetto all’esordio contro l’Helsinki, ma ha spiegato che l’obiettivo è fare una buona partita e cercare di consolidarsi in Europa League. In porta vedremo ancora Gillet, davanti a lui il terzetto compossto da Jansson, Glik e Gaston Silva; a centrocampo Vives, Benassi e Sanchez Mino con Maksimovic e Molinare sugli esterni; in attacco Amauri poterbbe essere affiancato da El Kaddouri.
