La quinta giornata del campionato di Serie A si chiuderà stasera con il doppio posticipo che vedrà impegnate Udinese, Parma, Palermo e Lazio, ma già fino ad ora ha lasciato dei verdetti importanti: tralasciando il dominio di giallorossi e juventini, ancora a punteggio pieno e attesi domenica prossima da uno scontro diretto di incredibile interesse, il turno di campionato ha confermato l’incapacità dell’Inter di mantenere una continuità di risultati e la solidità della Sampdoria di Mihajlovic.
La quinta giornata si era aperta sabato con gli anticipi: Roma e Juventus hanno battuto rispettivamente Verona e Atalanta con i risultati di 2-0 e 3-0. Nel giorno del compleanno di Francesco Totti è Mattia Destro ad illuminare l’Olimpico con una conclusione fantastica da quasi metà campo che supera Gollini. Nella Juventus ancora una volta decisivo Tevez, autore di una doppietta; in gol anche Morata, autore del terzo gol bianconero.
All’ora di pranzo di domenica il Napoli è tornato alla vittoria (faticando abbastanza) battendo per 1-0 il Sassuolo grazie al gol di Callejon, ma la notizia più clamorosa della giornata è senza dubbio il tonfo dell’Inter, umiliato in casa dal Cagliari di Zeman per 4-1 con la tripletta di Ekdal (il Cagliari ha anche sbagliato un rigore con Cossu). Ai nerazzurri non basta il quarto gol stagionale di Osvaldo.
Se l’Inter piange, il Milan non ride di certo: pareggio per 1-1 con il Cesena, con i romagnoli che si portano in vantaggio al 10° minuto con Succi (che sfrutta l’ennesimo errore di Abbiati) e il pareggio che arriva nove minuti dopo grazie a Rami che incorna su angolo di Honda.
La Fiorentina fatica ancora a trovare la via del gol e deve affidarsi alla giovane coppia formata da Bernardeschi e Babacar (autori di assist e gol) per agguantare il pareggio dopo il gol del Torino realizzato da Quagliarella.
Pareggio per 1-1 anche nella sfida tra Chievo ed Empoli; al vantaggio dei veneti realizzato da Meggiorni (entrato ad inizio ripresa al posto di uno spento Birsa) risponde Pucciarelli che sfrutta al meglio un’azione di Maccarone.
In serata si è giocato il derby di Genova, una partita non bellissima e ricca di agonismo decisa da una punizione di Gabbiadini (slla quale però ci sono tre giocatori blucerchiati in fuorigioco che sembrano partecipare all’azione). La sorprendente Sampdoria di Mihajlovic si è portata, in attesa dell’Udinese, al terzo posto solitario in classifica.