Tipologie prestito: scegliere il finanziamento più adatto

Il ricorso al prestito è una pratica che si è diffusa in modo importante negli ultimi anni, ma in questo periodo grazie ai tassi arrivati ai livelli più bassi di sempre, potrebbe essere più conveniente per i cittadini che hanno bisogno di un piccolo aiuto rivolgersi a un istituto di credito; ma i prestiti non sono tutti uguali, esistono varie tipologie prestito, ognuna della quali risponde a specifiche esigenze del richiedente.

Infatti prima di correre in baca o altro istituto di credito per richiedere il prestito, sarebbe giusto valutare bene quali sono le proprie esigenze e quale può essere la soluzione più adatta alla situazione; vediamo ora nel dettaglio quali sono le principali tipologie prestito più richieste.

Il prestito finalizzato è il finanziamento che viene richiesto al momento dell’acquisto di un bene o servizio; la richiesta viene fatta al rivenditore (che è quasi sempre convenzionato con agenzie finanziarie) e il prestito viene rilasciato in maniera specifica per quel bene o servizio acquistato.

Il prestito personale viene richiesto direttamente all’azienda creditrice senza intermediazioni; si distingue dal prestito finalizzato perché il suo rilascio non è vincolato ad un fine preciso.

Il prestito con cessione del quinto viene concesso ai pensionati e ai lavoratori dipendenti: in questo caso le rate mensili di rimborso del prestito vengono prelevate direttamente dalla pensione o dallo stipendio per un importo che non può oltrepassare un quinto del loro totale.

Il prestito delega è molto simile a alla tipologia appena vista, con le differenze che la rata può superare il limite del quinto dello stipendio e che non viene concesso ai pensionati, ma solo ai lavoratori dipendenti.

Il prestito fiduciario può essere erogato a favore di chiunque abbia un’entrata mensile in grado di coprire la rata del rimborso; è un finanziamento non finalizzato studiato per chi ha problemi di liquidità e non può acquistare quello che gli serve, magari con urgenza.

Il prestito vitalizio ipotecario può essere concesso solo a persone che hanno superato i 65 anni di età e che sono proprietari di un immobile: il rimborso non avviene fino al decesso del richiedente.