Arriva da Brescia l’ultima segnalazione di un caso di femminicidio; un uomo, forse perché prossimo alla separazione, uccide la moglie e scappa dalla città. Secondo alcune fonti, l’assassino della donna starebbe tentando al momento la fuga verso la Tunisia.
Daniela Bani, questo era il nome della vittima, era una donna dedita al marito e ai figli. La sua vita, un tempo serena, si stava lentamente trasformando in un incubo. La sua casa alla periferia di Brescia, risuonava sempre più spesso delle liti tra lei ed il marito, e del pianto dei bimbi.
Daniela doveva prendere una decisione; la sua vita, almeno così credeva, era ancora agli inizi ed i bambini non potevano vivere in quel clima teso e senza amore. La donna decide allora di iniziare tutto da capo; lasciare il marito e se necessario anche Brescia.
Ma il marito, principale sospettato per l’omicidio di Daniela, non accetta una simile decisione. La donna ed il suo compagno litigano ancora, per l’ennesima volta. Questi pianta un coltello nel petto della moglie che ha il tempo di raggiungere il letto prima di morire.
E’ un attimo; le urla si calmano e la periferia di Brescia torna ai soliti rumori quotidiani. Il figlio maggiore della coppia doveva ancora far rientro da scuola, l’altro, ancora troppo piccolo, forse ha assistito all’omicidio senza capire. Il padre li prende entrambi e li conduce da un amico.
Poi scappa alla volta dell’aeroporto; deve fuggire da Brescia, tornare in Tunisia prima che qualcuno scopra dell’omicidio. Il delitto, molto probabilmente, è stato premeditato. Molti gli indizi in tal senso. A scoprire il cadavere di Daniela saranno la madre ed i vicini di casa.