Con l’anticipo di oggi Empoli-Milan ritorna il campionato di Serie A con la quarta giornata: dopo la partita di stasera, domani se ne giocheranno altre otto alle 20:45 (con le due capolista Juventus e Roma impegnate rispettivamente con Cesena e Parma) e il turno si chiuderà giovedì sera con il posticipo tra Lazio e Udinese.
L’Empoli, che nel turno contro il Cesena ha finalmente raccolto il primo punto dopo i tanti complimenti delle prime due partite, si presenterà in campo con due cambi rispetto alla formazione dell’ultima partita con Sepe in porta, Laurini, Rugani, Tonelli e Hysaj in difesa, Vecino, Valdifiori e Croce a centrocampo, Verdi ad inventare per le due punte Tavano e Pucciarelli.
Il tecnico dei toscani Sarri spera che la sua squadra non si faccia intimorire dal Mialn (che ha definito una big che gioca anche con spirito di sacrificio e umiltà) e riesca a giocare come sa: se riesce a ripetere le prestazioni delle prime giornate di campionato può raggiungere un buon risultato.
Passiamo ai rossoneri: per Empoli-Milan Inzaghi sta pensando a qualche variazione sulla formazione: probabilmente vedremo un tridente con Honda confermato a destra e Menez dirottato sulla sinistra per fare spazio a Fernando Torres al centro dell’attacco. A metà campo potrebbe fare il suo esordio Van Ginkel al posto di Muntari. Difesa confermata con Abbiati tra i pali, Abate e De Sciglio sulle fasce e Rami e Zapata centrali.
Sulla partita di stasera il tecnico rossonero è stato chiaro: bisogna fare attenzione all’Empoli, giocano bene, corrono parecchio e hanno una buona organizzazione; la partita è insidiosa ma qualcuno potrebbe riposare.
A chi gli chiedeva un parere sulle parole del suo presidente Berlusconi (che avrebbe detto che la squadra non segue le sue indicazioni) Inzaghi ha preferito rispondere senza commentare, limitandosi a dire che con il presidente ha un ottimo rapporto.