La partita di stasera Milan-Juventus catalizza le attenzioni di tutti gli sportivi e gli appassionati di calcio: nonostante nell’ultimo campionato la differenza in classifica tra le due squadre sia stata abissale, il match tra i campioni d’Italia e i rossoneri ha sempre un grande fascino.
Inzaghi conosce bene anche l’ambiente bianconero e avverte che oggi al Milan servirà la gara perfetta; il giovane tecnico rossonero esprime la sua felicità nel vedere il Milan a punteggio pieno dopo due giornate, ma è un po’ rammaricato per il fatto di dover affrontare la vecchia signora già alla terza giornata: se l’avesse incontrata un po’ più avanti ci sarebbe stato il tempo per acquisire più sicurezza.
L’allenatore del Milan è convinto che la spinta del pubblico di San Siro potrà essere un’arma in più, poi ammette che nel periodo in cui Allegri era il suo allenatore ci sono state incomprensioni che comunque sono state chiarite: Inzaghi augura il meglio all’attuale allenatore della Juve, ma non stasera.
Anche Allegri ha parlato del big-match di questa sera, confessando che per lui non può essere una partita come le altre: tre anni e mezzo con le vittorie di uno scudetto e di una Supercoppa non possono essere dimenticati. Poi ripete le stesse parole del suo avversario, al quale augura tutte le fortune del mondo, ma solo a partire da domani.
Novità sulle formazioni di Milan-Juventus: Allegri potrebbe convincersi a schierare Vidal dal primo minuto, con Pereyra che si accomoderebbe in panchina. Sulla sinistra Asamoah pare in vantaggio nel ballottaggio con Evra. Per quanto riguarda il Milan tutto confermato, con El Shaarawy in leggero vantaggio su Bonaventura per completare il tridente offensivo con Honda e Menez.