La politica nelle scuole: inizio anno scolastico con i Ministri in classe

Oggi per molti studenti italiani è iniziato il nuovo anno scolastico; per alcuni ragazzi un primo giorno diverso dal solito, caratterizzato dalla presenza negli istituti di vari Ministri per dimostrare che la scuola è sempre una priorità per il Governo Renzi.

Il Premier si è recato presso la scuola Don Dino Puglisi di Palermo, applaudito dai bambini ma contestato da un gruppo di manifestanti all’esterno dell’istituto. Renzi ha detto che ci sono quasi centocinquantamila persone che attendono la loro giusta assunzione. Gli insegnanti che sono nelle graduatorie in esaurimento verranno assunti a Settembre del prossimo anno.

Il Ministro dell’Istruzione era ospite della trasmissione Uno Mattina e ha confermato ancora una volta quanto la scuola sia importante per questo Governo che nella sua scelta di destinazione delle risorse ha messo l’istruzione ai primissimi posti: per la Giannini oggi l’Esecutivo accompagna tutti gli studenti con lo zaino sulle spalle.

Maria Elena Boschi ha fatto visita alla scuola elementare di Laterina e, rivolgendosi ai bambini, li ha invitati a essere curiosi e vogliosi di imparare, a fare tante domande ai maestri perché le cose che imparano adesso saranno molto importanti per la loro vita da grandi. La Boschi, per cercare di spiegare il suo lavoro di Ministro, si è paragonata al preside.

Andrea Orlando invece era alla scuola elementare Mori di La Spezia; il Ministro della Giustizia ha inaugurato l’anno scolastico facendo il giro delle classi e ha definito gli studenti di oggi come la benzina che farà girare il motore dell’Italia: il lavoro dell’apprendimento è importantissimo perché la formazione di uno scolaro corrisponde alla ricchezza di un paese.

Roberta Pinotti ha accolto gli studenti del liceo scientifico Fermi di Genova dove in passato ha studiato e poi insegnato. A chi entrava per la prima volta nella scuola superiore il Ministro della Difesa ha detto che oggi inizia una strada nuova, scelta proprio dagli studenti, che rappresenterà un pezzo del loro futuro.