Susanna Camusso: dal Governo le solite ricette e solo parole

In un’intervista al quotidiano La Stampa il segretario della Ggil Susanna Camusso critica Renzi e l’operato del suo Governo: il cambiamento di cui tanto si è parlato non c’è, gli unici fatti sono i tagli lineari e il blocco dei contratti. Insomma, si sta seguendo la solita via semplice, quella che trova risorse in fretta con i tagli che colpiscono sempre i soliti.

Ci sono argomenti come il falso in bilancio che viene rimandato di un anno e la lotta all’evasione che non viene neanche più nominata, mentre il blocco dei contratti pubblici è stato immediato; gli 80 euro sono senza dubbio un’ottima cosa, ma non possono mascherare le situazioni di precarizzazione e impoverimento di pensionati, lavoratori e ceto medio.

Susanna Camusso esprime i suoi dubbi sul modo in cui Renzi abbia affrontato la protesta della polizia dicendosi disposto all’incontro, ma non disponibile ai ricatti: con queste parole, continua il segretario Cgil, fa capire che considera un ricatto la proclamazione di uno sciopero. Ma è giusto che l’incontro ci sia.

Intanto il Premier Renzi (insieme a l presidente di Confindustria Squinzi e al Ministro del Welfare Poletti) si trovava oggi a Gussago in occasione dell’inaugurazione del nuovo stabilimento delle Rubinetterie Bresciane e c’è stata l’opportunità di tornare su temi politici importanti.

Dopo aver mostrato solidarietà ai poliziotti per il periodo non felicissimo che stanno passando, Renzi ha mandato il suo appello agli imprenditori per lavorare insieme; poi il discorso scivola sul politico e sulle riforme, che andranno fatte costi quel che costi. Ci Saranno tagli anche nella grande macchina della Pubblica Amministrazione: tutti dovranno fare dei sacrifici.