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La Reggia di Versailles, residenza reale francese, vessa in gravi condizioni; secondo alcune recenti notizie la prima pioggia di settembre abbattutasi su Parigi sarebbe penetrata nella bella dépandance del Grand Trianon. E’ chiaro che la struttura necessita di un restauro.
Difficilmente ci saremmo potuti immaginare che la Reggia di Versailles sarebbe stata prima o poi invasa da secchi e contenitori in grado di raccogliere l’acqua piovana che penetra al suo interno da crepe sui muri e sul tetto, frutto di anni di abbandono e non manutenzione.
Altrettanto difficilmente i reali che la abitarono avrebbero potuto immaginare di vedere i preziosi tendaggi della reggia strappati e polverosi, i tappetti accatastati ed i pavimenti nudi. Eppure tutto ciò è accaduto proprio a Versailles, proprio nella residenza che celebrava la grandezza del Re Sole.
Particolarmente danneggiata dall’avanzare del tempo e, purtroppo, dall’incuria dell’amministrazione di Parigi, sembrerebbe essere una dépandances della Reggia di Versailles, la Grand Trianon. Appare a questo punto inevitabile procedere con un valido e tempestivo piano di restauro.
Purtroppo però, questo parrebbe il motivo dell’incuria riservata alla Reggia di Versailles, il comune di Parigi non sarebbe in possesso del denaro necessario per avviare i lavori di restauro, né tanto meno per dare vita a continue e mirate operazioni di manutenzione.
Il problema, esploso nella sua massima evidenza in questi giorni, affonda le radici in epoche passate; la Grand Trianon infatti non è visitabile ormai da decenni. La cifra richiesta per restaurare quest’area della Reggia di Versailles non sembra nemmeno particolarmente esosa.
Si stima che con circa 2 milioni di euro, un costo davvero contenuto per questa tipologia di lavori, si possa restituire al Grand Trianon il suo originale splendore. Chi gestisce la Reggia di Versailles si appella adesso alla sensibilità di ricchi sovvenzionatori privati.
