Massimo D’Alema: risultati del Governo insoddisfacenti

Alla Festa Nazionale dell’Unità che si sta svolgendo a Bologna l’ex Presidente del Consiglio Massimo D’Alema rilascia delle dichiarazioni che sono destinate a fare tanto rumore all’interno del PD e non solo.

Le prime frasi sono riservate al Governo e al suo operato: D’Alema ha notato che nonostante gli sforzi compiuti dall’Esecutivo, i risultati sono insoddisfacenti; l’attenzione dovrebbe concentrarsi sulla situazione sociale ed economia del Paese e il Governo dovrebbe intervenire energicamente sui problemi sottolineati dai dati della produzione e dell’occupazione.

Quando i giornalisti hanno chiesto a D’alema cosa ne pensa dell’annuncite di Renzi, l’ex premier ha risposto dicendo che non è un neologismo per l’Italia, dato che era un’attività ricorrente durante i periodi in cui c’erano i Governi Berlusconi.

Critiche anche per la gestione del PD: attualmente non esiste una vera e propria segreteria, ma un team di fiduciari di Renzi e questo renderà la vita del partito non semplice. Era importante evitare che si verificasse il doppio incarico.

D’alema riserva invece parole positive per Federica Mogherini, fresca di nomina come Alto commissario per la politica estera europea: la definisce una persona preparata, con un’esperienza nel lavoro internazionale che non viene solo da questi pochi mesi vissuti da Ministro, ma che era già iniziata all’interno del Partito.

Ovviamente le reazione dei Renziani alle parole di Massimo D’Alema non sono tardate ad arrivare, con la difesa dell’attuale Governo (ha fatto molto di più di quanto hanno fatto tutti i governi di centrosinistra del passato) e del Premier (con Renzi il PD non fa una vita stentata ma raggiunge il 41%).