Uno dei due marò italiani trattenuti in India, Massimiliano Latorre, è stato oggi ricoverato all’ospedale di New Delhi con diagnosi di ischemia. La notizia ha destato ulteriori polemiche sul caso e sulle modalità con cui gli organi competenti stanno conducendo le trattative diplomatiche utili ad estradare i due prigionieri.
La notizia di un malore a carico del fuciliere Massimiliano Latorre risalirebbe in realtà alle ultime ore di ieri, è stata però diffusa in Italia soltanto nella giornata di oggi. L’uomo è stato immediatamente ricoverato in una struttura ospedaliera indiana in cui gli sono state subito prestate le cure necessarie.
Massimiliano Latorre sembrerebbe rispondere adeguatamente alla terapia somministratagli dai medici indiani. Intanto Roberta Pinotti, attuale Ministro della Difesa, si è già recata sul posto per sincerarsi delle condizioni mediche del fuciliere della nostra Marina Militare.
Secondo i primi bollettini medici diffusi in Italia, Massimiliano Latorre non correrebbe alcun pericolo e il suo stato di salute sembrerebbe non essere soggetto ad ulteriori peggioramenti.Particolarmente accorata la reazione alla notizia della figlia del marò, Giulia.
La ragazza ha accusato gli organi competenti di disinteresse per la controversa vicenda dei marò e di non muoversi adeguatamente per ottenere la loro liberazione. Giulia manifesta poi preoccupazione per le sorti di Massimiliano Latorre, esiliato in India nonostante la malattia.
Federica Mogherini, attuale Ministro degli Esteri, forse in risposta a queste accuse, ha ribadito che riportare in Italia i due soldati resta uno degli impegni prioritari del governo. In attesa di sviluppi, la famiglia di Massimiliano Latorre è volata in India per stare al fianco del suo congiunto.