Italo, è questo il nome del nuovo treno della Ntv! Montezemolo annuncia ben cinquantuno collegamenti su 12 stazioni dislocate in nove città. Ci saranno 41 corse sulla dorsale che collega Torino a Salerno passando per Milano Roma e Napoli, e 10 sulla tratta Venezia – Roma – Napoli.
Questi i progetti di Nuovo Trasporto Viaggiatori (Ntv), la nuova impresa ferroviaria privata di Montezemolo che oggi nel nuovo impianto polifunzionale che ha sede a Nola accanto al CIS, ha presentato il suo treno supertecnologico costruito da Alstom. Si chiama Italo il convoglio che raggiungerà i 360 chilometri orari e che dovrebbe portare nuova tecnologia sui binari italiani dando finalmente il via alla vera concorrenza ferroviaria.
La composizione di Italo può variare a seconda della tratta. Si va dalle 7 alle 14 carrozze per una capienza compresa tra 250 e 650 posti che saranno suddivisi in tre classi standard: Club, Prima e Smart. Si aggiungono inoltre la Prima Relax e la Smart Cinema, situata a un’estremità del treno, che avranno peculiarità uniche come la trasmissione di film in prima visione ed in esclusiva.
Il piano strategico di Ntv punta, entro il 2015, ad avere almeno il 20% del mercato alta velocità e conta di crescere, nei prossimi quattro anni, del 60%.
Montezemlo in fine snocciola quelli che saranno i tempi di percorrenza sulle tratte principali: Milano-Roma no stop in 2 ore e 57 (3 treni), Torino-Milano in 47 minuti (6 treni nei due sensi), Milano-Bologna-Firenze-Roma in 3 ore e 30 (14 treni con fermate a Bologna e Firenze), Milano-Bologna in 1 ora e 5 (16 treni), Bologna-Firenze in 37 minuti (20 treni), Firenze-Roma in 1 ora e 29 (19 treni), Roma-Napoli in 1 ora e 10 (12 treni), Venezia-Roma in 3 ore e 43 (5 treni con fermate a Mestre, Padova, Bologna e Firenze), Napoli-Salerno in 29 minuti (3 treni).
I treni dovrebbero iniziare a calcare le rotaie entro i primi mesi del 2012, verosimilmente entro marzo. E’ tutto pronto insomma, si attende il via sulla documentazione tecnica attualmente al vaglio dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza nelle Ferrovie.
Sperando che almeno qualche volta, la concorrenza giovi ai poveri consumatori.