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Continuano i rumors e le voci di corridoio sull’iPhone 6: data ormai per scontate la presentazione a settembre e l’esistenza della doppia variante da 4,7 e 5,5 pollici (anche se con date di commercializzazione diverse), le voci diventano sempre più fitte per quelle che potrebbero essere le caratteristiche fisiche del nuovo melafonino.
Un lungo report di Venturebeat smentisce le voci che circolavano sulla possibilità dell’impiego del cristallo di zaffiro: pare che gli schermi saranno realizzati con una nuova lega, un materiale ben più resistente del classico Gorilla Glass, ma non all’altezza del cristallo di zaffiro.
Per quanto riguarda le funzionalità, pare che Apple voglia cercare di creare una interattività tramite il connettore Lighting con delle speciali cuffie Beats.
In rete continuano a comparire anche nuove foto dell’iPhone 6, proposte dalla Feld & Folk (ditta specializzata nelle modifiche degli iPhone) dopo aver ricevuto una scocca originale del modello da 4,7 pollici.
Confermati i tasti laterali incassati (avranno forma a goccia e non circolare) e confermato anche il logo non retroilluminato, infatti sarà realizzato con un metallo molto resistente ai graffi (forse liquilidmetal, ma non ci sono indizi chiari a riguardo). La fotocamera posteriore sarà leggermente sporgente e protetta da un piccolo anello di metallo; il flash sarà rotondo.
Ma le notizie forse più confortanti per gli utenti potrebbero arrivare sul versante batteria: finora si è sempre parlato di una nuova batteria da 1810 mAh che rispetto all’iPhone 5S rappresentava un incremento di potenza pari al 16%, ma l’analista cinese Sung Chang Xu ha fatto riferimento sui social network a una superbatteria da 2100 mAh (quindi quasi il 50% di potenza in più rispetto all’iPhone 5S), anche se la forma sottile del nuovo device difficilmente riuscirebbe ad ospitare questo tipo di batteria.
